Al pari della natura, anche l’arte, nelle sue varie manifestazioni e generi, può aiutare ad accorgerci che “le cose esistono” e a coglierne l’unicità e la vocazione.
Quando un’opera è davvero simbolica le cose, da materiale di consumo, diventano materiale per l’immaginazione e permettono di vivere anche in chi le contempla – con uno sguardo altrettanto diffuso e percettivo – l’esperienza intima vissuta dall’artista. Guardare con gli occhi dell’anima significa acquisire lo sguardo intimo, diffuso e paziente con il quale artisti e poeti guardano all’esistenza, ovvero fare quell’esperienza estetica del mondo che genera la loro opera.