Inaugurazione del centro di spiritualità africana

Il centro di cultura animista africana è un luogo unico in Italia, nel quale coltivare una condizione di benessere e di abbondanza in armonia con la natura e con le proprie radici ancestrali e spirituali.

Questo centro trae origine dall’intenzione, maturata oltre vent’anni fa, di condividere con le persone di tutto il mondo una cultura profonda e misteriosa come quella africana. Nel 2018, dopo quasi vent’anni trascorsi in Italia, lo sciamano Calixte Hountondij torna in Togo e crea, nel villaggio natale, un centro, nel quale ospitare tutte le persone incontrate in Italia che desiderano esplorare la cultura tradizionale africana.

La cultura spirituale africana è con tutta probabilità una delle più antiche, risalente addirittura all’Antico Egitto, e vanta pratiche rituali molto profonde e tenute in larga parte segrete all’Occidente, dove sono state perlopiù confuse con la stregoneria e la magia nera. Nulla di più sbagliato per cercare di capire una ritualità, quella africana, intrisa di colori e gioia di vivere. Nello specifico, la spiritualità animista viene praticata in Africa Occidentale da circa 30 milioni di persone, e si lega profondamente ai culti ancestrali e della Terra. È una cultura che può aiutare chiunque a riscoprire le proprie radici autentiche e a rinsaldare il proprio legame con gli antenati e con il mondo spirituale e invisibile. E permette di farlo con gioia e spensieratezza, con danze e musiche; simboli, miti e divinità.

Grazie a numerosi viaggi e alle numerose iniziazioni ricevute in Africa, è maturata l’idea di creare, anche in Italia, un centro nel quale diffondere la condizione di benessere resa possibile dalle infinite pratiche di questa cultura.

Una concomitanza di eventi ha fatto sì che questo centro sorgesse sul lago di Garda, nel segno del reciproco scambio di saperi e di esperienze (anche fra coloro che hanno preso parte alla sua realizzazione, distanti sia culturalmente che geograficamente). Si tratta di un luogo unico nel suo genere, sia in Italia che nell’intero Occidente, soprattutto per l’energia che si respira, frutto della ritualità autentica di stampo africano, per la prima volta portata intenzionalmente in una realtà non africana. L’energia di questo luogo è particolarmente permeata dall’elemento acquatico (grazie anche alla vicinanza del lago), che nella cultura africana si lega all’abbondanza. Per questo, le vibrazioni del luogo e le attività che in esso si svolgono, sono particolarmente propizie a favorire l’abbondanza.

Durante l’inaugurazione, lo stesso Calixte presenterà le caratteristiche e le attività generali del centro, che verranno in seguito organizzate e portate avanti da Marco Epis, da anni iniziato alla cultura animista africana, di cui è custode e sacerdote.
Verrà condotta una piccola meditazione sull’energia dell’acqua e dell’abbondanza, a cui seguirà un breve rinfresco.
Per rispetto della sacralità del luogo, l’ingresso al centro sarà consentito solamente a piedi scalzi (sarà possibile riporre le scarpe in appositi armadietti), perciò munitevi di calze adeguate alla stagione e di vestiti comodi. Sarà possibile parcheggiare negli spazi adiacenti al centro (superato il centro al civico 18, sulla sinistra o sulla destra). Per fini logistici chiedo infine la gentilezza di comunicare l’eventuale partecipazione nel riquadro “Partecipa”.